Ancora guai per Sandra Bullock

Dopo la tempesta che si è scagliata nei giorni scorsi su Sandra Bullock, tradita dal marito Jesse James con la pornostar Michelle “Bombshell” McGee, sembra proprio che l’attrice premio Oscar non riesca a trovare pace. Non bastava lo scandalo del filmato hard che la vede coinvolta col marito travestito da Hitler, ora è pure emerso che la Bullock fosse in pericolo di vita. Sembra infatti che la tatuata Michelle McGee, nonostante le pubbliche scuse, abbia assoldato un killer per uccidere la Bullock. Per ora la polizia sta indagando, anche se molto probabilmente si tratta dell’ennesimo rumor privo di fondamento. Intanto Sandra Bullock è stata convocata a Hollywood per restituire il suo ‘Razzie Award‘ (noto da noi come la ‘Pernacchia d’oro‘) vinto come peggior attrice dell’anno. Non si sa se consapevolmente o per un malinteso, fatto sta che Sandra Bullock anziché ritirare la statuetta da 5 dollari ha portato con sé l’originale disegnato 25 anni fa dall’artista John Wilson. Non sarà però facile reperire l’attrice, dal momento che Sandra Bullock si è isolata da giorni e non risponde alle chiamate: per tenersi lontana da ogni ulteriore scandalo vive da reclusa, senza trucco né fede nuziale al dito.