Aspettando “Eclipse”… le interviste a Felix, Billy Black, Seth, Eric e Paul!

Aspettando “Eclipse” e per onorare al meglio la presenza nella giornata di oggi a Roma dei giovani divi Kristen Stewart e Taylor Lautner, vi proponiamo i passi più interessanti delle interviste fatte da TwilightersItalia in occasione della Twilight ItaCon romana, la tre giorni interamente dedicata alla saga vampiresca che si è tenuta dal 29 al 31 maggio scorsi. Iniziamo con Daniel Cudmore – Felix. Buona lettura!

 Raccontaci qualcosa di divertente sulla tua adolescenza.

“Oh, bè… ci sono un sacco di cose…Vi ricordate i pantaloni Snapoff? Pesanti, come quelli per cacciare, per quando fa freddo, in tessuto jersey, che avevano tutti i bottoni ai lati delle gambe… bè, stavo giocando a basket alle superiori, ero in palestra, erano tutti in palestra, pranzavano lì, e un mio amico mi strappò i pantaloni e corse via. Io sono rimasto lì solo con solo la biancheria intima indosso; Ho cercato di rincorrerlo in mutande per la palestra, mentre tutti continuavano a stare là. E’ stato veramente imbarazzante“.

Se potessi interpretare qualsiasi personaggio non della saga quale sceglieresti?

“Oh se potessi scegliere qualsiasi ruolo, ci ho pensato un sacco, mi piacerebbe avere un ruolo in una commedia, sarebbe divertente interpretare qualcuno di diverso da qualsiasi altro io abbia interpretato. Credo che qualsiasi cosa che possa rappresentare una sfida per me è quello che vorrei fare, voglio lavorare su progetti che siano difficili, non voglio fare niente di troppo semplice. Ma visto che comunque è lavoro, si tratta di scegliere una via di mezzo che stia tra progetti che possano essere una sfida, e qualcosa che ti faccia pagare le bollette, è più o meno a metà quindi… voglio solo lavorare a progetti interessanti, interpretare bei personaggi che a volte sono più difficili di quelli normali e che mi costringano guardarmi dentro e spendere molto tempo a lavorarci su”.

Come ti vedi tra 10 anni?

“Uhm… dieci anni più vecchio! Non lo so, è una di quelle cose [il futuro] a cui non penso troppo spesso. Voglio dire, ci sono cose che voglio fare tra 10 anni, ma non lo so, spero di lavorare ancora a film o tv, nell’industria del cinema o nelle sue ramificazioni, non solo recitare, ma anche produrre,vestire più panni possibili sia nella televisione che nell’industria del cinema, non voglio fissarmi su una cosa soltanto e fare solo quella. Ci sono tanti altri modi per lavorare e tenersi impegnati quindi spero di continuare a lavorare e godermi la mia vita, magari viaggiare. Magari tra dieci anni avrò una famiglia mia, non si può mai sapere, nessuno ha la sfera di cristallo per vedere cosa succederà, bisogna godersi ogni giorno, non preoccuparsi di quello che succederà in futuro ma godersi l’attimo, prendere le decisioni giuste sperando che vadano bene per il futuro”.

È seguito il famoso giochino che ha imposto a Daniel Cudmore di scegliere su due parole quella che più lo rappresenta. Ecco cosa ha risposto:

Basket o Hokey? “Hokey”; Tradizionale o eccentrico? “Eccentrico”; Lady Gaga o Caius dei Volturi? “Lady Gaga. Ma mi piace Jamie Campbell Bower comunque. E’ un bravo ragazzo”; Capitan America o Hulk? “Hulk”; Amicizia o amore? “Entrambi”; Fuoco o ghiaccio? “Fuoco”; Vasca o doccia? “Doccia, perchè non entro nella vasca”; Pizza o pasta? “Pizza”; Boxer o slip? “Niente”.

Non sono mancati neanche dei divertenti aggettivi per alcuni suoi colleghi:

Dakota Fanning: “Strana”; Chris Weitz: “Saggio“; Michael Sheen: “Talentuoso”; Taylor Lautner: “Palestrato”; Kristen Stewart: “Complessa”; Robert Pattinson: “Impacciato”.