“Avatar” sempre primo al Box Office USA nonostante il buon esordio di “Codice: Genesi”

Molti lo scorso venerdì hanno sperato in un weekend diverso e sicuramente alla Warner Bros. hanno sperato nel colpaccio. L’esordio di “Codice: Genesi” (“The Book of Eli“) ai botteghini USA e la sua vittoria con uno stacco di circa il 10% aveva davvero stupito, ma poi le cose sono andate come da previsione, “Avatar” ha fatto un sabato da record e ha battuto nuovamente il concorrente di domenica. Alla fine del weekend il kolossal di James Cameron incassa poco più di quarantuno milioni di dollari, mentre il film dei fratelli Hughes ( Albert Hughes e Allen Hughes) si ferma a circa dieci milioni di meno.
“Avatar” stabilisce il record storico del quinto weekend battendo “Titanic” e continua così a dominare, nonostante “Codice: Genesi” che si posiziona al quarto posto storico dei miglior weekend di apertura di Gennaio, e supera i quattrocentonovanta milioni di dollari, battendo “Star Wars” e puntando verso “Il Cavaliere Oscuro“.

Quello di “Amabili Resti” è quasi un esordio, dopo 5 settimane in cui il film è stato distribuito in meno di dieci sale arriva ora la distribuzione di massa che lo fa colocare al terzo posto con 17 milioni di dollari di incasso.

Fuori dal podio ma sempre con buoni risultati troviamo “Alvin and the Chipmunks: The Squeakquel” che pur non essendo mai stato in prima posizione sta seguendo le orme del suo predecessore arrivando quasi a duecento milioni di dollari totali.
Tra gli esordienti oltre al già citato “Codice: Genesi” figura anche “The Spy Next Door” che racimola intorno ai dieci milioni di euro nel weekend di apertura.
Infine è da citare nuovamente “The Blind Side” che grazie ai cinque milioni e mezzo dell’ultimo weekend supera i duecentoventicinque milioni totali, ormai al nono posto sembra essersi giocato le ultime carte.

La settimana prossima arrivano “Tooth Fairy“, “Misure straordinarie” (con Harrison Ford) e “Legion“, ma qualcunod i loro potrà competere con “Avatar”?

I dettagli degli incassi al Box Office USA dal 15 al 17 Gennaio 2010 (15/01/2010 – 17/01/2010)