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Ballata dell’odio e dell’amore: due nuove clip

A due anni di distanza dalla sua presentazione in occasione del Festival di Venezia 2010, è uscito oggi nelle sale italiane “Ballata dell’odio e dell’amore”, ultimo film del regista spagnolo di culto Alex De La Iglesia.

Oltre ad aver vinto il premio per la Miglior Regia e la Miglior Sceneggiatura in Laguna, “Ballata dell’odio e dell’amore” ha conquistato il presidente di giuria dell’edizione veneziana 2010, Quentin Tarantino.

Ora la Mikado, che distribuisce il film nelle sale, ha diffuso due nuove clip di “Ballata dell’odio e dell’amore”.

Interpreti di “Ballata dell’odio e dell’amore” sono Santiago Segura, Fernando Guillén Cuervo, Antonio de la Torre, Fran Perea, Sancho Gracia, Javier Botet, Raúl Arévalo e Carlos Areces.

A seguire le due clip del film di Alex De La Iglesia:

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(se il video non parte, stoppare e ripremere play)

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(se il video non parte, stoppare e ripremere play)

Un’immagine di Ballata dell’odio e dell’amore

Questa la sinossi italiana di “Ballata dell’odio e dell’amore”:

Dal regista Alex De La Iglesia, il film vincitore del Leone d’Argento per la Miglior Regia e del Premio Osella per la Miglior Sceneggiatura alla 67^ Mostra del Cinema di Venezia: Ballata dell’odio e dell’amore.

Spagna, 1937, guerra civile. Il Pagliaccio Tonto, interrotto durante la sua performance al circo, viene reclutato di forza da un gruppo di repubblicani e condotto in battaglia contro i soldati franchisti, dove massacra un intero plotone.

Spagna, 1973, regime franchista. Javier, figlio del Pagliaccio Tonto, sogna di seguire le orme del padre e trova lavoro come Pagliaccio Triste in un circo. Qui conosce Natalia, acrobata e moglie di Sergio, brutale Pagliaccio Tonto. Javier cerca di salvare Natalia dal marito, ma nessuno dei due uomini vuole cedere e questo triangolo amoroso si trasforma in una feroce e sconvolgente battaglia tra i due clown.

Un film sull’amore, sul desiderio e sulla morte. Una metafora della Spagna, paese maledetto e tragico, nel quale l’orrore e l’ironia spesso si confondono.

“Ballata dell’odio e dell’amore” è disponibile a partire da oggi, 8 novembre, in otto sale del nostro Paese (Roma, Milano, Torino, Genova, Firenze, Bari, Palermo e Padova).

Qui la nostra recensione di “Ballata dell’odio e dell’amore”.

Marco Valerio

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