I concept arts da “La bella e la bestia” 3D

Dopo lo strepitoso successo ottenuto da “Il Re Leone“, la Disney ha deciso di investire sui grandi classici e riportarli in sala rimasterizzati. Oggi parlamo de “La bella e la bestia” e vi mostriamo alcuni concept arts dal film, uno dei più amati in assoluto dal pubblico della major.

Disney Digital 3D™, regalando a un’intera nuova generazione un classico Disney in una sorprendente versione3D. Il film racconta la fantastica avventura di Belle, una ragazza bella e radiosa che viene imprigionata da unaspaventosa bestia nel proprio castello. Nonostante la sua condizione, Belle fa amicizia con i servitori incantatidel castello, tra cui una teiera, un candelabro, un orologio da tavolo e alla fine impara a guardare oltre l’aspettoesteriore della Bestia per trovarvi il cuore e l’anima di un principe. Con l’indimenticabile musica di Howard Ashman e Alan Menken e le voci di grande talento, “La Bella e la Bestia” èstato il primo lungometraggio di animazione a ricevere una nomination come Miglior film dalla Academy of MotionPicture Arts and Sciences.

“La Bella e la Bestia“, infatti, ottenne ben sei nominations agli Oscar, aggiudicandosi due statuette. Tutti conosciamo la versione italiana cantata da Gino Paoli e Amanda Sandrelli, la romantica canzone dei titoli di coda.

Vi abbiamo già mostrato alcune clip dal film, in cui troviamo i famosi brani che il pubblico conosce già molto bene, vi lasciamo ai concept.

Non sarà solo “La bella e la bestia“a sbarcare al cinema, l’estate sarà ricca di altre release che piaceranno a grandi e piccoli: i prossimi saranno “La Carica dei 101” e “Cenerentola“, uno dei più vecchi film Disney ed una delle storie che ha fatto sognare intere generazioni. Peggy e Pongo saranno al cinema dal 9 al 10 giugno, mentre “Cenerentola” dal 30 giugno all’1 luglio. Questa iniziativa nasce anche con la voglia di portare gente al cinema in un periodo piuttosto “insolito” come quello estivo: sebbene le più grandi releases negli USA arrivino proprio nei mesi estivi, in Italia le sale sono praticamente vuote, ma per rivivere un grande classico, si può anche cambiare idea.