Grande Fratello 12: vince Sabrina, ma la finale è un flop

Dopo tanti mesi, si è conclusa anche la dodicesima edizione del Grande Fratello, che dopo diversi anni ha visto trionfare una donna. La vincitrice, infatti, è stata Sabrina Mbarek, di origini tunisine, che ha colpito il pubblico per la sua storia e la sua semplicità.

La concorrente, entrata alla dodicesima settimana, era al settimo cielo, ed è riuscita a superare la forza mediatica di molti altri personaggi presenti all’interno della casa, a partire da Gaia, seconda classificata, e gli altri finalisti, Martina, Franco e Patrick, entrato nella casa senza superare la finale nemmeno questa volta.

Sono quattro le donne che hanno vinto nella storia del Grande Fratello: Cristina, Floriana e Serena, ma nessuna aveva vinto nelle edizioni condotte da Alessia Marcuzzi.

Quest’ultima edizione del Grande Fratello si è svolta tra molte difficoltà: considerato il padre di tutti i reality, quest’anno il GF non ha saputo attirare il pubblico, registrando flop ad ogni puntata. Persino la finale, tra colpi di scena fin troppo scontati e fuochi d’artificio, si è chiusa con gli ascolti al minimo, battuta addirittura da “Maria di Nazaret” andata in onda in RAI.

A nulla è valso inserire nella casa vecchie glorie del reality come Patrick, Cristina Del Basso e Ferdinando Giordano, o personaggi colorati e vivaci come la “regina della mortadella” e l’estroso Kevin, la dodicesima edizione potrebbe essere addirittura l’ultima.

Sabrina Mbarek, emozionata per la vittoria, con il suo montepremi (equivalente al tempo in cui è stata nella casa) sogna di poter diventare magistrato ed aprire uno studio. A colpire il pubblico è stata la sua triste storia familiare ma anche la storia d’amore con Vito, concorrente di Avetrana con il quale ha vissuto una relazione piuttosto sofferta ma conclusasi con un gran lieto fine. Niente record di ascolti, quindi, per l’ultima puntata del reality condotto dalla Marcuzzi, che si è conclusa con un’inquadratura della casa mentre le luci poco a poco si spegnevano… si spera per l’ultima volta, definitivamente.