“Hunger Games: La ragazza di Fuoco”: partite di LGE all’Uci di Pioltello

“Hunger Games: la ragazza di fuoco” è nelle sale proprio in questi giorni, l’atteso film di Francis Lawrence è un’occasione per coinvolgere i fan del film in un’iniziativa ludica all’Uci di Pioltello.

Da oggi fino a domenica 1 dicembre i fan della saga e gli amanti dei giochi potranno partecipare a partite di LGE, laser game di ultima generazione proveniente dalla Francia. Il gioco è nato oltralpe nel 1996, ideato da Patrick Fournier ed assicura grandi emozioni a chi decide di cimentarsi.

Per chi volesse giocare, c’è ancora tempo, basta recarsi all’UCI cinema di Pioltello sabato 30 novembre dalle 14 o domenica 1° dicembre dalle 11.

Ma tornando a “La ragazza di fuoco”, si tratta del secondo capitolo della saga “Hunger Games” approdata al cinema dopo il successo ottenuto dai romanzi di Suzanne Collins. In questo episodio vediamo Katniss Everdeen fare ritorno a casa dopo aver vinto gli Hunger Games, insieme al compagno Peeta Mellark dovrà affrontare il cosiddetto Tour dei Vincitori attraversando tutta Panem, ma presto Katniss si trasforma nel simbolo della rivolta dei distretti.

La protagonista indiscussa del film è la giovanissima attrice premio Oscar Jennifer Lawrence. L’attrice parlando del suo personaggio in un’intervista rilasciata a Best Movie parla delle cose che hanno o non hanno in comune:

Ho sempre esitato a fare un paragone con lei. Mi piace pensare di essere una ragazza coraggiosa: ho affrontato a testa alta ogni sfida della mia vita perché non sono una codarda. Ma onestamente i miei ostacoli non sono minimamente equiparabili alla guerra, la distruzione, la morte e tutte le responsabilità che porta sulle spalle Katniss.

Inoltre la Lawrence ha poi parlato di “Hunger Games: La ragazza di fuoco” come di un film che possa essere da esempio per i più giovani:

Sì, è importante che le nuove generazioni comprendano quanto possa essere importante anche solo una voce che si erge contro le ingiustizie. Spero che un giorno l’arma più potente possano essere le parole. Non voglio fare l’hippie o apparire un’ingenua, ma sto aspettando il giorno in cui finalmente gli uomini smetteranno di farsi la guerra e di uccidersi.