News

Inps, ricevi 40 € al mese compilando questo semplice modulo: l’esperto del Caf dice tutto

Questo strumento di supporto, poco conosciuto ma di grande importanza, si rivolge principalmente agli anziani e alle famiglie con bambini piccoliLa Carta Acquisti: cos’è e a chi è rivolta(www.cinezapping.com)

L’INPS continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per il sostegno economico delle famiglie italiane.

Questo strumento di supporto, poco conosciuto ma di grande importanza, si rivolge principalmente agli anziani e alle famiglie con bambini piccoli, fornendo un aiuto concreto per affrontare le spese quotidiane. Vediamo come funziona, chi ne ha diritto e quali sono le modalità per richiederla.

La Carta Acquisti INPS, spesso definita “bonus spesa”, è una tessera prepagata gratuita che permette di sostenere le spese essenziali di famiglie e anziani. Ogni due mesi, la carta viene caricata con 80 euro (40 euro al mese) che possono essere utilizzati esclusivamente presso esercizi convenzionati, come supermercati, farmacie, parafarmacie e Uffici Postali per il pagamento delle bollette di luce e gas.

Il beneficio è riservato a due categorie principali:
– persone con età pari o superiore ai 65 anni;
– famiglie con bambini fino a 3 anni di età, con il genitore titolare della carta.

Uno dei requisiti imprescindibili per accedere a questo sostegno è possedere un valore ISEE non superiore a 8.117,17 euro, soglia aggiornata al 2025 e soggetta a variazioni normative. Inoltre, il richiedente non deve essere intestatario di più utenze elettriche o gas domestiche, né proprietario di più di un autoveicolo.

Come richiedere la Carta Acquisti e documentazione necessaria

La domanda per ottenere la Carta Acquisti può essere presentata in due modalità principali:
– online, tramite il portale ufficiale dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
– presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o un Ufficio Postale, dove è possibile ricevere assistenza nella compilazione del modulo di richiesta.

La documentazione da allegare comprende il modulo compilato, un documento di identità valido e l’attestazione ISEE in corso di validità, anche se provvisoria. Nel caso di famiglie con bambini piccoli, è necessario fornire i documenti del genitore richiedente.

Una volta accettata la domanda, la tessera viene recapitata all’indirizzo di residenza indicato e caricata con l’importo spettante. Il titolare riceverà successivamente un codice PIN da utilizzare per l’accesso ai fondi sulla carta.

Questo strumento di supporto, poco conosciuto ma di grande importanza, si rivolge principalmente agli anziani e alle famiglie con bambini piccoli

Modalità di utilizzo e regole fondamentali(www.cinezapping.com)

La Carta Acquisti funziona come una normale carta elettronica di pagamento, ma con alcune regole specifiche:
– è personale e utilizzabile esclusivamente dal titolare;
– non prevede alcuna commissione o costo di gestione;
– non permette il prelievo di contanti né la ricarica;
– il PIN è personale e deve essere custodito con attenzione per evitare usi non autorizzati;
– in caso di smarrimento o furto, è necessario bloccare tempestivamente la carta tramite i numeri verdi dedicati messi a disposizione da Poste Italiane.

Gli esercizi commerciali abilitati al circuito Mastercard e che espongono il simbolo del carrello possono offrire sconti aggiuntivi agli utenti della carta, incrementando così il valore effettivo del contributo.

Altri strumenti di sostegno per chi ha ISEE basso

Chi possiede un ISEE contenuto e rientra nei requisiti per la Carta Acquisti può usufruire anche di altre misure di welfare:
Bonus sociali per le utenze di luce, gas e acqua, con soglie più elevate fino a 9.530 euro o 20.000 euro per famiglie numerose;
Assegno di inclusione (ADI), una misura nazionale attiva dal 2024, che sostiene le famiglie in condizioni di povertà, fragilità e inclusione sociale, coinvolgendo anche persone con disabilità o in condizioni di svantaggio sociale certificato;
Bonus nido e bonus mamme disoccupate;
Assegno unico e universale per i figli;
– esenzioni per tasse scolastiche e universitarie.

L’Assegno di Inclusione è destinato a nuclei familiari con almeno un componente minorenne, con disabilità o in condizioni di grave disagio e richiede requisiti di residenza, cittadinanza e un ISEE non superiore a 9.360 euro. Il beneficio viene erogato su una carta dedicata e prevede percorsi di attivazione sociale e lavorativa.

Change privacy settings
×