Liam Hemsworth in “Paranoia” con Gary Oldman e Harrison Ford

Ecco finalmente i nomi degli attori che entreranno a far parte di “Paranoia”, thriller spionistico che vede il regista Robert Luketic impegnato già da tempo nell’ambizioso progetto di adattamento dell’omonimo romanzo di Joseph Finder. Le notizie delle ultime ore rivelano in esclusiva il cast stellare: nelle vesti del protagonista principale il giovane e già amatissimo Liam Hemsworth, divenuto noto con “The Last Song” accanto a Miley Cyrus, e presente in due dei film più attesi del 2012: “Hunger Games“ e “I mercenari 2”.

Ad affiancare Liam Hemsworth, ma per ora ancora in fase di trattative, compaiono anche i nomi di Harrison Ford, attualmente sul set dell’action fantasy “Il gioco di Ender” e Gary Oldman, nominato premio Oscar per “La talpa” e presto sul grande schermo con l’atteso Il cavaliere oscuro – Il ritorno“.

“Paranoia“, ambientato nel competitivo mondo dei giganti delle telecomunicazioni, racconta di un giovane ragazzo che sottrae ingenuamente del denaro dalla compagnia per cui lavora allo scopo di creare un fondo pensione per il collega. Scoperto dal suo capo, gli viene proposta una via di fuga dall’accusa di appropriazione indebita e conseguente punizione per il reato commesso: diventare la sua spia personale, infiltrandosi in una compagnia rivale per rubare informazioni su un importante progetto top secret. Il lungometraggio, che verrà interamente finanziato dalla IM Global di Stuart Ford, si basa su una sceneggiatura sviluppata a quattro mani: la prima versione è di Barry Levy, già autore della crime story “Prospettive di un delitto“, mentre la versione più recente è del padre del demenziale “Toy boy – Un ragazzo in vendita”, Jason Hall.

Se i nomi verranno tutti confermati, dovremmo aspettarci un film decisamente interessante, almeno sulla carta, soprattutto che riunisce due mostri sacri del cinema come l’ex Indiana Jones e Gary Oldman. Ma come se la caverà Robert Luketic nella direzione di un thriller di spionaggio, dopo aver raggiunto la fama grazie a brillanti commedie come “La rivincita delle bionde” e “Quel mostro di suocera”?