Vero o falso? A volte la realtà supera la finzione e delle storie che potrebbero sembrare assurde, sono invece ispirate a fatti realmente accaduti. Succede anche con i film horror e il confine, molto spesso, è davvero sottile.
Qui sotto troverete un elenco di titoli e le relative storie che potrebbero stravolgere tutte le vostre convinzioni.
Partiamo dalle cose semplici, bazzecole per i veri esperti di horror. Quando uscì, nel 1999, il film ebbe molta risonanza e incassò benissimo al botteghino. Contribuì a sdoganare il genere mockumentary, che a sua volta mandò in confusione gli spettatori. No, la storia non è vera. A renderla popolare fu un’esemplare campagna di marketing realizzata prima dell’uscita del film, che si rivelò più efficace.
Campione d’incassi a ridosso della festa del 31 ottobre, il film è tornato nelle sale sia nella sua versione originaria che con il sequel che ha riportato al cinema i protagonisti del primo film di Carpenter. Nemmeno in questo caso la storia narrata nel film è reale. Michael Myers è un personaggio fittizio ma nella storia del cinema ci sono molti serial killer ispirati a personaggi realmente esistiti.
Il famoso film di William Friedkin è basato sull’omonimo romanzo di William Peter Blatty uscito nel 1971. A sua volta il libro è ispirato a un fatto di cronaca vera, avvenuto nel 1949 a Cottage City, nel Maryland. L’identità del ragazzo protagonista dei fatti è sempre stata mantenuta segreta ed è stato rinominato Roland Doe. Nel 1974, anno d’uscita del film, il pubblico ne rimase terrorizzato ma il successo fu così tanto che diede vita a una serie di sequel, spin-off e, nel 2016, anche a una serie televisiva.
Il film del 2013 diretto da James Wan racconta di Ed e Lorraine Warren, due esperti di paranormale, che vengono a conoscenza di fatti soprannaturali avvenuti in una casa in cui si è appena trasferita una famiglia e vanno ad indagare. I coniugi Warren sono piuttosto conosciuti nell’ambito horror, perché i due ricercatori esistono davvero (Edward è scomparso nel 2006). Alla loro storia si ispira questo film così come “Amityville Horror”.
È il caso di “Texas Chainsaw Massacre“, il film del 1974 infatti si ispira alla vera storia di Ed Gein. L’uomo che ispirò il personaggio di Leatherface è stato uno dei serial killer più inquietanti e conosciuti degli Stati Uniti. Ovviamente la sua storia ha ispirato più di un regista (più recentemente ha ispirato il serial killer Bloody Face di “American Horror Story: Asylum”): Gein era un necrofilo ed era solito squartare le sue vittime, ma usava anche parti dei corpi per creare pezzi di arredamento per la sua casa.
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