Russell Crowe vorrebbe un prequel de “L’uomo d’acciaio”

“L’uomo d’acciaio” è arrivato nelle sale da pochi giorni, la pellicola di Zack Snyder avrà sicuramente un sequel, confermato dalla Legendary Pictures per il 2014 ma Russell Crowe sogna un prequel.

L’attore, che interpreta il padre biologico di Superman, Jor-El, ha dato la sua disponibilità per un eventuale prequel de “L’uomo d’acciaio“, che racconterebbe i primi anni di vita del supereroe su Krypton. Russell Crowe ha comunicato la sua volontà direttamente ai suoi fan su Twitter, quasi incitandoli a chiedere alla Legendary Pictures di dare vita al prequel:

Molti di voi mi stanno chiedendo di un prequel su Krypton, se è qualcosa che volete veramente, fate sapere cosa ne pensate alla @legendarypictures.

Russell Crowe | © Gareth Cattermole / Getty Images

Per il momento l’idea di Russell Crowe non ha trovato riscontri ufficiali, sappiamo solo che l’anno prossimo Zack Snyder e David S. Goyer torneranno a lavorare sul sequel de “L’uomo d’acciaio” ma la questione è ancora in sospeso, almeno stando alle dichiarazioni più recenti del regista.

Non ho ancora avuto modo di parlare di questi dettagli impressionanti con lo studio. Quindi la mia speranza è quella di poter tornare a casa, sedermi con tutti e dire “Ok, cosa dobbiamo fare?” Dobbiamo fare qualcosa.

“Man of steel”, titolo originale del film, ha come protagonista Henry Cavill, chiacchierato non solo per i suoi muscoli ma anche per la sua relazione con Kaley Cuoco, protagonista di “The Big Bang Theory“. Lo troveremo anche nel prossimo capitolo, al quale lavorerà sempre lo sceneggiatore David S. Goyer, che già conosciamo molto bene per “Il cavaliere oscuro” di Christopher Nolan.

Ma tornando a Russell Crowe, l’attore ha riscosso molto successo con “Les Misérables” di Tom Hooper, qualche mese fa lo abbiamo visto anche in “L’uomo con i pugni di ferro” e “Broken City“ di Allen Hughes. Nel corso della sua carriera, Crowe si è aggiudicato ben tre nominations ai premi Oscar, vincendo quello come miglior attore protagonista per “Il Gladiatore” di Ridley Scott.