Il trono di spade: Robert Kirkman contro George R. R. Martin

“The Walking Dead” oltre che un fumetto è una serie tv amatissima dal grande pubblico, rimasto in sospeso sul finale della sesta stagione con l’arrivo di un nuovo villain e la morte di uno dei protagonisti rimasta avvolta nel mistero. Intanto sta andando in onda “Il trono di spade“, la serie tv si basa sui libri di George R. R. Martin e ne rispetta il filone narrativo, mentre per quanto riguarda i “vaganti”, la produzione ha apportato molte modifiche rispetto alla storia originale.

Robert Kirkman, autore del fumetto di “The Walking Dead“, proprio come George R. R. Martin lavora a stretto contatto con la produzione della serie, ma non ha intenzione di svelare i dettagli della storia in anticipo. “Il trono di spade“, invece, prosegue diversamente e anche se l’autore non ha ancora pubblicato il nuovo – attesissimo – libro della saga, ha già svelato alla produzione cosa succederà. Kirkman ha quindi criticato Martin, dichiarando:

Questa è l’unica cosa che mi ha deluso di George R. R. Martin. Avrebbe dovuto rispondere “Andate aff******! Inventatevi qualcosa voi, io ci arriverò quando sarò pronto”.

I colpi di scena che lasciano il pubblico a bocca aperta nella serie “Game of thrones” saranno presenti, quindi, anche nel libro e il pubblico li conoscerà in anticipo rispetto alla sua uscita. I fan di George R. R. Martin non hanno però apprezzato la critica di Robert Kirkman (che nel frattempo ha lanciato “Outcast” e ha annunciato che la settima stagione di TWD sarà “spettacolare”), che si è dovuto scusare pubblicamente. Dopo i duri attacchi Kirkman ha dichiarato che George R. R. Martin è uno scrittore migliore di quanto lui potrà mai esserlo, ha detto che “Il trono di spade” è la sua serie preferita e adora la sesta stagione, poi ha aggiunto che aveva semplicemente scherzato sul modo in cui avrebbe gestito la situazione, ribadendo che apprezza sia la serie che il suo autore. I fan lo perdoneranno?