Armie Hammer fuori da “The Offer” dopo lo scandalo che lo ha travolto

Dopo aver lasciato “Shotgun Wedding”, Armie Hammer deve dire addio a un’altra produzione. Si tratta di “The Offer”, progetto targato Paramount+ che racconta i retroscena delle riprese de “Il padrino”. A darne notizia è Variety.

Armie Hammer era stato associato al progetto lo scorso dicembre e avrebbe dovuto interpretare Al Ruddy, produttore de “Il padrino” nel 1972. La serie, composta da 10 episodi, racconta il making-of di quello che è considerato uno dei migliori film della storia del cinema. Al momento Armie Hammer né i suoi portavoce hanno replicato alla notizia diffusa da Variety.

Di certo, è ormai chiaro che la carriera dell’attore sta subendo una battuta d’arresto a seguito dello scandalo che lo ha travolto. Armie Hammer è stato accusato di cannibalismo, oltre ad aver manifestato altre fantasie sessuali piuttosto spinte, dopo la pubblicazione di una serie di messaggi, abbastanza disturbanti, che l’attore ha inviato a diverse donne dal suo account Instagram (ma non solo). I racconti delle ex sono altrettanto inquietanti, nonostante l’attore, anche tramite i suoi avvocati, abbia negato tutte le accuse, specificando che “era tutto consensuale”.

Subito dopo la pubblicazione dei messaggi, non verificati, che riguardano l’attore, Hammer ha lasciato “Shotgun Wedding”. Avrebbe dovuto recitare al fianco di Jennifer Lopez, ma tramite un comunicato ha dichiarato di voler restare vicino ai suoi figli. Non si sa, invece, cosa accadrà per gli altri progetti ancora in ballo. “Crisis” non dovrebbe subire cambiamenti e forse nemmeno “Assassinio sul Nilo” o “Next Goal Wins”. Nel momento più prolifico della sua carriera, Armie Hammer potrebbe veder naufragare qualsiasi progetto. Nel caso in cui dovessero emergere ulteriori prove contro di lui, inoltre, non è da escludere che possa essere rimpiazzato anche in film già girati, come accadde per Kevin Spacey in “Tutti i soldi del mondo”.