
Estate 2025, quali sono le spiagge italiane più care in assoluto - cinezapping.com
Vacanze estate 2025, spese in salita: gli italiani tagliano i giorni di ferie. Ecco quanto costa una settimana in Liguria, Sardegna e altre mete.
Il ritorno del sole dopo mesi di pioggia non porta solo giornate calde ma anche prezzi elevatissimi per chi sogna qualche giorno di relax. L’estate 2025 si apre con un quadro chiaro: le famiglie italiane devono fare i conti con tariffe che superano le possibilità di molti. Il clima favorevole ha riacceso la voglia di mare, ma le ferie sono sempre più un lusso, non solo per chi vive con un reddito basso. Tra costi alberghieri, stabilimenti balneari e ristorazione, la classica settimana al mare rischia di diventare un’esperienza per pochi.
Perché le vacanze degli italiani si accorciano sempre di più
La durata media delle ferie è crollata. Chi un tempo partiva per due settimane o più, oggi si accontenta di sette giorni, se non addirittura di qualche weekend mordi e fuggi. Secondo diverse rilevazioni di mercato, la combinazione tra inflazione, costo dell’energia e pressione turistica ha influito direttamente sulla spesa finale. Le strutture ricettive, a loro volta colpite dagli aumenti, hanno rivisto i listini, scaricando gli extra sui clienti. Il boom di turisti stranieri, attratti dal fascino delle coste italiane, ha fatto il resto.

In un contesto simile, organizzare una vacanza per una famiglia di quattro persone significa affrontare cifre che non lasciano spazio all’improvvisazione. Le località più richieste, come quelle in Toscana, Sardegna e Campania, hanno visto lievitare i prezzi. In Emilia Romagna, si parte da 1.000 euro per sette giorni. In Toscana, il conto sale fino a 2.300 euro. In Sardegna si può toccare quota 2.700 euro, mentre la Costiera Amalfitana oscilla intorno ai 2.200 euro. In Puglia, una destinazione un tempo più accessibile, si arriva ora a 1.300 euro. A pesare sono anche i costi degli stabilimenti balneari, dove il noleggio di lettini e ombrelloni può raggiungere i 600 euro al giorno, soprattutto nei lidi più esclusivi.
Liguria da record: mare bellissimo ma prezzi alle stelle
A guidare la classifica delle mete più care dell’estate 2025 è la Liguria. Una regione splendida, celebre per le spiagge Bandiera Blu e i suoi borghi affacciati sul mare, che però si distingue anche per i costi esorbitanti. Gli aumenti registrati tra giugno e luglio vanno dall’8% al 10%, con punte fino al 20% in alcune località. Una settimana in hotel per una famiglia può arrivare a 3.500 euro, rendendo il soggiorno praticamente inaccessibile per la maggior parte dei nuclei familiari.
Il motivo non è uno solo. Le spese energetiche hanno inciso fortemente sui bilanci degli hotel, che hanno ritoccato i prezzi per non andare in perdita. A questo si somma la forte domanda, interna ed estera, che non accenna a calare. Borghi come Portofino, Alassio o Santa Margherita Ligure restano tra i più richiesti, con effetti evidenti sui listini. Anche gli affitti brevi e le case vacanze registrano rincari a doppia cifra.
In questo scenario, molte famiglie rivedono completamente i propri piani. C’è chi rinuncia del tutto alle ferie estive, chi le spezza in più weekend o chi opta per agriturismi, campeggi o strutture alternative. La tendenza è chiara: le vacanze lunghe sono sempre meno frequenti, e il turismo sta diventando un campo dove solo chi ha mezzi superiori riesce a muoversi con disinvoltura. Il timore, già espresso da associazioni dei consumatori, è che il diritto al riposo estivo si trasformi in un privilegio.