
Come risparmiare sulla benzina con il trucco della tedesca - Cinezapping.com
Come fare il pieno e risparmiare davvero tanti euro sulla benzina con il trucco delle tedesca: così abbatti i costi.
Il prezzo della benzina continua a rappresentare una voce di spesa importante per molti automobilisti, nonostante il lieve miglioramento registrato nel 2025 rispetto all’anno precedente. In un contesto di caro vita che non accenna a diminuire, cresce l’attenzione verso strategie efficaci per risparmiare sul rifornimento.
Tra queste, sta facendo molta discussione in tutta Europa il cosiddetto “pieno alla tedesca”, una serie di accorgimenti suggeriti dall’ADAC, l’Automobile Club tedesco, che promettono di ridurre il costo del carburante anche fino a 40 centesimi al litro.
Le strategie dell’ADAC per risparmiare sulla benzina
Il “pieno alla tedesca” non è un semplice trucco, ma un insieme di pratiche che, se adottate con costanza, possono portare a un risparmio significativo. L’ADAC ha diffuso già nel 2024 una serie di consigli pratici indirizzati agli automobilisti, con l’obiettivo di contenere i consumi e abbassare la spesa per il carburante. Il primo suggerimento riguarda la scelta della stazione di servizio. È fondamentale evitare i distributori situati nelle autostrade: a causa della posizione strategica e della scarsa concorrenza, i prezzi tendono a essere più elevati rispetto alle stazioni cittadine. Per questo motivo, è consigliabile fare rifornimento con un certo anticipo, prima di raggiungere le aree di servizio autostradali, evitando così di pagare costi maggiorati.
Un altro punto chiave è la guida eco-compatibile. Mantenere una velocità costante, evitare accelerazioni brusche e monitorare regolarmente la pressione degli pneumatici sono accorgimenti fondamentali. Guidare con gomme non adeguatamente gonfiate non solo aumenta i consumi, ma può anche compromettere la sicurezza. Inoltre, soprattutto nei periodi di vacanza, è utile limitare il carico dell’auto: un veicolo più leggero consuma meno carburante, anche se spesso questo aspetto viene sottovalutato dagli automobilisti.
Un altro elemento da considerare è l’uso del climatizzatore. Molti pensano che nelle auto moderne il suo utilizzo non abbia un impatto significativo sui consumi, ma non è così. L’ADAC sottolinea che l’aria condizionata può aumentare il consumo di carburante dal 5% fino al 20%, a seconda delle condizioni d’uso e del modello del veicolo. Per limitare questo effetto, si consiglia di utilizzare il climatizzatore con moderazione, evitando di impostare temperature troppo basse e cercando di mantenere il veicolo ben ventilato per non far entrare troppo calore.

Particolare attenzione va posta durante la guida in autostrada o a velocità elevate: in queste situazioni, l’apertura dei finestrini può aumentare la resistenza aerodinamica e quindi il consumo di carburante più dell’uso del climatizzatore, che diventa così la soluzione meno impattante. Una corretta manutenzione dell’impianto di climatizzazione e l’utilizzo della funzione di ricircolo dell’aria contribuiscono ulteriormente a contenere i consumi. In generale, adottare uno stile di guida regolare e attento resta la strategia più efficace per ridurre la spesa per il carburante.
Il metodo del “pieno alla tedesca” si basa su semplici ma efficaci accorgimenti che, sommati, possono portare a un risparmio tangibile. L’ADAC ha stimato che, seguendo tutte le raccomandazioni, si può arrivare a risparmiare fino a 40 centesimi al litro di benzina, un valore non indifferente soprattutto per chi percorre molti chilometri ogni giorno. L’adozione di queste strategie diventa dunque un modo concreto per combattere l’aumento dei prezzi dei carburanti senza rinunciare alla mobilità. La scelta della stazione di rifornimento, una guida più attenta, la cura degli pneumatici e un utilizzo oculato del climatizzatore sono tutti elementi che contribuiscono a contenere i costi e a far durare di più ogni litro di carburante.