
Carlo Conti, che botta per il conduttore ( Fonte IG @ carloconti.tv ) - cinezapping.com
Una scelta strategica per la Rai
Il rinvio del Festival è legato direttamente alla programmazione dei Giochi olimpici invernali del 2026, in calendario dal 6 al 22 febbraio tra Milano e Cortina. Considerando l’impegno televisivo necessario per seguire una manifestazione di tale portata, la Rai ha optato per posticipare Sanremo, evitando sovrapposizioni che avrebbero penalizzato entrambi gli eventi.
Carlo Conti, che torna a Sanremo dopo diverse edizioni di successo, ha sostenuto la necessità di questa scelta per dare il giusto spazio a ogni appuntamento. I canali Rai saranno infatti impegnati in una copertura totale dei Giochi, con una distribuzione di contenuti che coinvolgerà dirette, approfondimenti e collegamenti continui. Lo slittamento del Festival consente così di preservare la centralità mediatica di Sanremo, evitando che venga oscurata da uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo.

La Rai ha già adottato strategie simili in passato per non far sovrapporre eventi di primo piano. Nel 2006, ad esempio, si scelse di anticipare il Festival proprio per via delle Olimpiadi di Torino. Stavolta, si è deciso per un rinvio, valutando che la chiusura dei Giochi avrebbe lasciato spazio ideale per lo svolgimento della manifestazione musicale. La settimana scelta, dal martedì 24 a sabato 28 febbraio, garantirà quindi una massima esposizione televisiva, senza interferenze esterne.
Possibili volti noti al fianco di Carlo Conti
Confermato come conduttore principale, Carlo Conti potrebbe essere affiancato da alcuni nomi popolari dello spettacolo italiano, già al centro delle indiscrezioni. Tra questi, spicca Nathalie Guetta, attrice e comica nota per il ruolo di suor Maria nella fiction “Don Matteo”. La Guetta, molto apprezzata dal pubblico per la sua spontaneità e ironia, avrebbe già avviato i contatti per partecipare come co-conduttrice in una delle cinque serate.
Accanto a lei, si fanno sempre più insistenti le voci che vedrebbero il ritorno sul palco dell’Ariston del duo comico toscano Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello. I tre, legati da una lunga amicizia e da esperienze condivise in tv, potrebbero portare sul palco un mix di comicità e leggerezza in linea con lo stile di Conti. Le trattative non sono ancora chiuse, ma i primi incontri ci sono già stati.
Al momento non si conoscono i dettagli sul format delle serate, né l’identità degli ospiti musicali o dei partecipanti alla gara. Di certo, l’edizione 2026 sembra puntare su un ritorno alla sobrietà e all’equilibrio, senza abbandonare l’intrattenimento. Lo spostamento a fine febbraio, del resto, potrebbe influire anche sull’organizzazione logistica del Festival, che dovrà convivere con una stagione più avanzata e condizioni meteo diverse rispetto al solito.
La macchina di Sanremo è comunque già in moto. Il team autoriale e tecnico è stato in gran parte riconfermato, mentre la selezione delle canzoni in gara partirà dopo l’estate. Cresce l’attesa anche tra i discografici, che vedono nella nuova finestra temporale una possibilità più ampia di promozione, sfruttando la chiusura delle Olimpiadi come trampolino d’attenzione per il Festival.