Cresce la voglia di viaggi tra mete iconiche e nuove tendenze: eventi, cultura, sostenibilità e tecnologia guidano le scelte per il 2026
Con il 2025 che volge al termine, cresce l’interesse degli italiani per le destinazioni turistiche del 2026, con un mix di mete europee classiche e città internazionali di grande richiamo.
Secondo il report “A year in travel by eDreams ODIGEO 2025”, la voglia di viaggiare si concentra soprattutto su capitali culturali e poli mondiali di eventi sportivi e culturali, con un occhio di riguardo a flessibilità e innovazione tecnologica, in particolare l’intelligenza artificiale.
Le destinazioni più prenotate e ricercate dagli italiani per il 2026
Il dato più eclatante emerso dall’analisi è che gli italiani preferiscono prenotare destinazioni estere, con una top 10 delle mete più prenotate interamente occupata da città straniere. In vetta si conferma Parigi, seguita da altre grandi capitali europee come Barcellona, Amsterdam, Madrid e Londra. Altre località molto gettonate sono Sharm el-Sheikh, Istanbul, New York, Tenerife e Bangkok.

New York in cima alle classifiche – (cinezapping.com)
Tuttavia, la classifica delle mete più cercate presenta qualche interessante differenza: in cima si colloca New York City, la città simbolo degli Stati Uniti, che attira il maggior numero di ricerche online, seguita da Tokyo – una novità rispetto alle prenotazioni – e Bangkok. Seguono poi Parigi, Londra, Malé nelle Maldive, Amsterdam, Barcellona, Sharm el-Sheikh e Madrid.
Secondo i dati di eDreams ODIGEO, gli eventi sportivi giocano un ruolo cruciale nelle scelte di viaggio per il 2026. In Italia, le ricerche per Milano sono aumentate del 24% in vista dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, un chiaro segnale dell’impatto di grandi manifestazioni sul turismo locale. All’estero, aumenta l’interesse per il Messico (+15%) e il Canada (+14%), che ospiteranno la Coppa del Mondo di calcio maschile.
Ma gli eventi non si limitano allo sport. I festival culturali influenzano significativamente le ricerche: il Sapporo Snow Festival in Giappone ha fatto crescere le attenzioni verso il Paese del 12%, mentre il Carnevale di Rio de Janeiro ha stimolato un incremento del 7% nelle ricerche. La musica è un altro fattore chiave: l’Eurovision Song Contest ha fatto registrare un impressionante +166% di interesse per Vienna, mentre la tournée mondiale di The Weeknd ha determinato un aumento del 71% delle ricerche per Amsterdam e del 155% per Milano.
Oltre alle destinazioni e agli eventi, emergono nuove tendenze di viaggio legate alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili. Un numero crescente di italiani è interessato a vacanze che favoriscano il benessere mentale, con il 92% dei viaggiatori convinto dell’impatto positivo delle ferie sul proprio equilibrio psicofisico.
La flessibilità nelle prenotazioni è diventata un requisito fondamentale per oltre la metà degli italiani, con particolare attenzione da parte dei giovani tra i 25 e i 44 anni. La possibilità di modificare le date o l’itinerario senza penalità è un elemento rassicurante che influenza le decisioni di viaggio.
Un ulteriore elemento di trasformazione riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale: il 75% degli italiani dichiara di avvalersi di strumenti AI per organizzare i propri viaggi, con una diffusione che coinvolge tutte le fasce d’età, compresi il 58% degli over 55 che ha iniziato a usarla negli ultimi 12 mesi. Questa tecnologia consente una pianificazione più rapida, personalizzata e sicura.
Sul fronte nazionale, Catania e Olbia sono le località italiane più prenotate dagli italiani nel 2025, posizionandosi rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica generale. Crescono anche mete come Verona (+42%), Cagliari, Venezia (+24%) e Malaga, segno di un interesse crescente verso destinazioni sia culturali che di relax.
Dal punto di vista internazionale, Roma si conferma la città italiana più visitata dagli stranieri, seguita da Milano, Venezia, Napoli e Firenze. I principali turisti stranieri provengono da Francia (25% delle prenotazioni), Spagna (23%), Germania (16%) e Regno Unito (6%).

Viaggiare nel 2026 - (cinezapping.com)






