
Trattenere gli starnuti, cosa può accadere (www.cinezapping.com)
La scienza mette in evidenza i potenziali rischi legati a questa azione apparentemente innocua: ecco quali sono.
Trattenere uno starnuto è una pratica comune in molte situazioni sociali e professionali, dove le buone maniere spesso prevalgono sugli istinti naturali. Tuttavia, la scienza mette in evidenza i potenziali rischi legati a questa azione apparentemente innocua. Secondo studi recenti, trattenere uno starnuto può aumentare significativamente la pressione all’interno del sistema respiratorio, con conseguenze potenzialmente gravi per la salute.
È pericoloso trattenere uno starnuto? Cosa dice la scienza su questa pratica comune
Lo starnuto è un riflesso corporeo fondamentale, una risposta automatica progettata per mantenere pulite le vie respiratorie. Quando le terminazioni nervose nella mucosa nasale rilevano irritazioni, inviano segnali al tronco encefalico. Questo attiva una serie di reazioni: un’ispirazione profonda, la chiusura degli occhi e una violenta espirazione che può raggiungere velocità impressionanti, fino a 150 km/h. Questo processo non solo libera le vie aeree, ma rappresenta anche un importante meccanismo di difesa contro infezioni e irritanti.
In situazioni sociali, molte persone scelgono di trattenere questo impulso naturale. Secondo un rapporto di Healthline, questa decisione può moltiplicare la pressione interna del sistema respiratorio da cinque fino a ventiquattro volte rispetto alla pressione abituale, portando a complicazioni cliniche.

Le conseguenze più immediate e comuni di trattenere uno starnuto includono:
- Rottura del timpano: l’aria compressa può risalire attraverso la tromba di Eustachio, causando danni all’orecchio medio e compromettendo l’udito;
- Infezioni all’orecchio: l’aria forzata può spingere muco infetto verso aree vulnerabili, aumentando il rischio di otite e altre infezioni;
- Emorragie: si sono registrati casi di rotture capillari negli occhi, nel naso e nelle orecchie a causa dell’elevata pressione;
- Collasso polmonare o lesioni del diaframma: nei casi più estremi, l’aria intrappolata può portare a un collasso parziale dei polmoni o a lesioni al diaframma;
- Rottura della gola: è stato documentato un caso clinico in cui un paziente ha sviluppato una fessura nella faringe a causa di uno starnuto trattenuto;
- Aneurismi cerebrali: in individui predisposti, l’improvvisa pressione potrebbe contribuire alla rottura di un aneurisma cerebrale, una condizione potenzialmente letale.
Contrariamente a quanto si possa pensare, trattenere uno starnuto non causa arresto cardiaco, anche se può provocare una temporanea alterazione del ritmo cardiaco. Le rare morti associate a questa pratica sono solitamente legate a condizioni mediche preesistenti non diagnosticate.
Se si desidera evitare di starnutire senza ricorrere a trattenere l’impulso, ci sono diverse tecniche utili:
- Gestione delle allergie: trattare adeguatamente le allergie può ridurre il numero di starnuti;
- Evitare irritanti: ridurre l’esposizione a polveri e fumi può contribuire a mantenere le mucose nasali tranquille;
- Tecniche di distrazione: non guardare direttamente verso fonti di luce intensa può aiutare a disattivare il riflesso dello starnuto;
- Stimolare il palato: usare la lingua per stimolare il palato può interrompere il riflesso prima che si completi;
- Soffiare il naso: in alcuni casi, questo gesto può aiutare a liberare le vie respiratorie senza necessità di starnutire;
- Utilizzare spray nasali: questi possono alleviare l’irritazione e prevenire il bisogno di starnutire.