James Cameron ha scelto “L’informazionista” per il dopo “Avatar”

La Lighstorm Entertainment ha acquisito i diritti d’adattamento dell’acclamato romanzo del 2011 intitolato “L’Informazionista“, scritto da Taylor Stevens, con l’obiettivo di affidare la produzione del progetto alla 20th Century Fox e la regia a James Cameron. “L’Informazionista” sarà il nuovo film di James Cameron dopo che completerà i lavori legati al secondo e al terzo sequel di “Avatar“, che attualmente sono in pre-produzione.

Pubblicato nell’ottobre del 2011, il racconto di “L’informazionista” si concentra sulla figura di Vanessa “Michael” Munfore, una specialista dell’informazione, che lavora su richiesta per corporazioni, capi di stato, clienti privati e chiunque sia disposto a pagare per usufruire delle sue particolari capacità. Quando un magnate del petrolio texano la ingaggia per ritrovare la figlia scomparsa in Africa quattro anni prima, la Munroe si ritrova ad affrontare il suo passato e la terra in cui è cresciuta. Tagliata fuori dalla civiltà e data per morta, Vanessa da cacciatrice tornerà ad essere preda. E dovrà sopravvivere a un gioco senza regole dove chi perde muore.

Ecco cosa ha avuto da dire James Cameron riguardo questo progetto:

La Vanessa Michael Munroe di Taylor Stevens è un’eroina affacsinante e coinvolgente, dalla grande apertura mentale e pronta ad affrontare l’avventura. E’ altrettanto affascinante per me la sua vita emotiva e la sua inaspettata love story. Sto cercando di portare Vanesssa e il suo mondo sul grande schermo.

“L’Informazionista” ha dato così il via ad una serie di libri incentrati sulle avventure di Vanessa Michael Munroe. La sua seconda storia, intitolata “The Innocent“, è uscita nelle librerie statunitensi all’inizio di quest’anno.

Si affievoliscono così le speranze che davano nuovamente in cantiere il progetto intitolato “Battle Angel Alita” tratto dal fumetto manga scritto e disegnato da Yukito Kishiro. L’adattamento di questo racconto sci-fi è da tempo accostato a James Cameron, ma il film, per un motivo o per un altro, non ha mai iniziato la sua pre-produzione.