Nonostante i guai giudiziari, attualmente Lindsay Lohan sembra essere particolarmente richiesta. Proprio l’altro giorno abbiamo parlato del ruolo da protagonista che potrebbe avere in un biopic su Sharon Tate, mentre si vocifera anche la sua presenza in “Superman: Man of Steel” in qualità di villain.

John Gotti
Dopo che il progetto di “
Inferno” era sfumato a causa dei problemi di
LiLo con la riabilitazione, sembra che le strade a Hollywood per lei si siano riaperte, perché c’è un altro film per il quale è stata presa in considerazione. Si tratta di un biopic sulla vita del boss J
ohn Gotti, che sarà prodotto dalla figlia
Victoria Gotti e il figlio
John Jr. E’ stata la stessa Victoria a scegliere Lindsay Lohan, che dovrebbe interpretarla, mentre
John Travolta sarebbe coinvolto per la parte di John e
James Franco per quella del fratello, John. Un trio decisamente interessante, se il progetto dovesse andare realmente in porto.
John Gotti, morto nel 2002, è un famoso criminale statunitense di origini italiane, noto, oltre che per la sua eleganza, anche per la capacità di far cadere tutte le accuse nei suoi confronti. Abilissimo nel furto, Gotti è stato accusato di 13 omicidi, usura, evasione fiscale, gioco d’azzardo illegale, ostacolo alla giustizia ed è stato successivamente soprannominato “
The Teflon Don“, proprio per la sua capacità di evitare le accuse di racket. Per quanto riguarda il cinema, è stato proprio John Gotti ad ispirare
Francis Ford-Coppola per il personaggio di Joey Zasa ne “
Il padrino – parte III“, così come ha ispirato
Harold Ramis per il personaggio di Paul Vitti impersonato da
Robert De Niro in “
Terapia e pallottole” e “
Un boss sotto stress“. Anche “
I Soprano” hanno pensato a John Gotti per il personaggio di Johnny Sack e sulla vita del boss c’è il film “
Il giuramento di Diane“.