
Questi serpenti rischiano di invadere il tuo giardino - cinezapping.com
Scopri i fattori che attirano le bisce nei giardini italiani e impara le strategie per ridurre i rifugi, gestire l’umidità e prevenire avvistamenti in modo sicuro
Molti proprietari si accorgono della presenza di bisce solo quando le trovano vicino a fiori o piante del proprio giardino, un incontro spesso inatteso e talvolta spaventos. Questi rettili, innocui e preziosi per l’ecosistema, cercano luoghi con vegetazione fitta, cumuli di foglie e angoli umidi dove nascondersi, nutrirsi e riprodursi. Il verde trascurato, con angoli bui e umidi, offre rifugio ideale e mantiene livelli di umidità stabili, perfetti per facilitare muta e termoregolazione. Inoltre, la presenza abbondante di prede naturali come rane, insetti e piccoli roditori agisce come un richiamo irresistibile, mentre spazi tranquilli e poco disturbati ne garantiscono la sicurezza. Comprendere questi elementi significa prevenire incontri ravvicinati, godersi il proprio spazio all’aperto senza timori e salvaguardare l’equilibrio della fauna locale.
Fattori che attirano le bisce nel giardino
Le bisce prediligono aree con vegetazione fitta, dove sterpaglie e arbusti formano rifugi protetti. Cumuli di legna, pietre o foglie cadute offrono nascondigli ideali, proteggendo i rettili da predatori e dal sole eccessivo. Le specie acquatiche, come la natrice tassellata, cercano poi fontane ornamentali, stagni o anche semplici pozze, dove l’umidità permette loro di regolare la temperatura corporea e facilitare la muta.

Un altro elemento cruciale è la presenza di prede naturali: rane che gracidano al crepuscolo, insetti che strisciano sui tronchi, piccoli topolini che si muovono tra le aiuole. Un giardino ricco di queste forme di vita diventa un buffet permanente per i rettili, spingendoli a stazionare proprio dove trovano cibo facilmente reperibile.
Le bisce evitano luoghi troppo frequentati; spazi tranquilli, aiuole laterali poco battute e zone ombreggiate garantiscono loro un senso di sicurezza. Basterebbe tagliare con regolarità l’erba e potare cespugli e siepi per ridurre drasticamente i punti d’ombra e limitare la possibilità di rifugi, rendendo l’ambiente meno attraente per questi rettili.
Strategie pratiche per ridurre la presenza delle bisce
Il primo passo è agire sul taglio dell’erba e sulla manutenzione dei cespugli: un giardino ordinato, privo di erba alta e sterpaglie, riduce i nascondigli. Rimuovere regolarmente cumuli di rami, foglie e materiali organici aiuta a eliminare i rifugi preferiti dalle bisce.
Gestire l’acqua è altrettanto importante: riparare eventuali perdite da fontane o tubature, evitare ristagni e pulire con cura sottovasi e abbeveratoi. Meno acqua stagnante significa meno punti dove i rettili possono ristorarsi e meno anfibi che fungono da richiamo.
Infine, controllare le recinzioni e sigillare crepe o fessure tra muretti e terreno impedisce alle bisce di infilarsi nei punti più nascosti. Spostare oggetti ammucchiati contro muri o recinzioni — cassette di legno, secchi, vasi capovolti — riduce ulteriormente le possibili vie d’accesso e di rifugio.
In caso di avvistamenti frequenti, non serve inseguire o disturbare i rettili: è meglio mantenere la calma, lasciare una via di fuga e, se serve, rivolgersi a un servizio di assistenza faunistica o a un erpetologo. Intervenire con prudenza e rispetto per l’ecosistema garantisce un giardino sicuro e in armonia con la natura.