News

Rinnova casa senza stress! Il bonus che copre il rifacimento dei pavimenti: la guida per non sbagliare un passo

bonus pavimenti dettagliCosa c'è da sapere - cinezapping.com

Il rifacimento delle pavimentazioni esterne (o la posa di un nuovo pavimento prima inesistente) rientra tra gli interventi che possono beneficiare degli incentivi fiscali previsti dal bonus ristrutturazioni. Quel che ormai molti chiamano “bonus pavimenti” è una delle agevolazioni che si inseriscono nel quadro più ampio dei vari bonus per la casa.

Ma come funziona esattamente? Chi può richiederlo e e quali lavori sono ammessi? Cerchiamo di fare chiarezza alla luce delle norme attualmente in vigore e delle indicazioni contenute nella bozza della Legge di Bilancio 2026.

Cos’è il bonus pavimenti

Il bonus pavimenti è una detrazione fiscale applicabile a determinati interventi di manuntenzione straordinaria e ristrutturazione, nello spceifico si applica alla posa di una nuova pavimentazione esterna mai esistita prima, alla sostituzione di un pavimento esterno già esistente o alla installazione o rifacimento resi necessari da altri lavori edilizi, come la sotituzione di tubature o interventi strutturali.

bonus pavimenti dettagli

Gli interventi inclusi – cinezapping.com

In tutti questi casi l’intervento può essere inserito nel bonus ristrutturazioni che consente di detrarre una parte consistente dei costi sistenuti. La disciplina segue le stesse regole del bonus ristrutturazione, ovvero il 50% di detrazione su un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare e il rimborso sotto forma di detrazione IRPEF in 10 rate annuali di pari importo.

Per gli immobili diversi dal primo, o in alcune casistiche precise, può applicarsi l’aliquota più bassa del 36%. La Legge di Bilancio, ancora in fase di valutazione, sembra orientata a confermare questo impianto, ma occorrerà attendere l’approvazione definitiva per avere un quadro certo.

Attenzione al pagamento

Il nodo cruciale per ricevere la detrazione riguarda i pagamenti. Per essere validi devono essere inseriti obbligatoriamente tramite bonifico parlante, deve essere indicato il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il codice fiscale o partita IVA dell’impresa o del professionista che esegue i lavori, il numero e la data della fattura e infine il riferimento normativo art. 16-bis del DPR 917/1986.

Il bonus non è riservato soltanto ai proprietari. Possono usufruirne anche nudi proprietari e usufruttuari, inquilini e comodatari, soci di cooperative o società semplici e imprenditori individuali (solo per immobili non strumentali all’attività).

Fondamentale è che il richiedente sostenga effettivamente le spese e che possa dimostrarlo tramite documentazione fiscale. La possibilità di includere anche la semplice sostutuzione della pavimentazione esterna rende il bonus particolarmente vantaggioso per il rifacimento di cortili o terrazzi, posa di pavimentazione drenanti o antiscivolo, l’installazione di nuove pavimentazioni per giardini e aree verdi e la creazione di nuovi percorsi pedonali o carrabili.

Change privacy settings
×