Tra la Costa dei Gelsomini e le prime pendici dell’Aspromonte, sorge Stilo, un borgo calabrese che incanta per la sua atmosfera sospesa.
Arroccato su una collina a circa 400 metri sul livello del mare, questo antico centro abitato si sviluppa come un anfiteatro naturale con vista sul mar Ionio e le vallate circostanti, regalando paesaggi di rara bellezza che si esaltano soprattutto in autunno, quando i boschi circostanti si tingono di rosso.
Al cuore di Stilo si trova la celebre Cattolica, una chiesa bizantina risalente al X secolo, considerata tra le più importanti testimonianze architettoniche e spirituali del Sud Italia. Costruita con mattoni e pietra locale, la Cattolica si distingue per la sua pianta quadrata sormontata da cinque cupole che, soprattutto al tramonto, riflettono una luce dorata, conferendo un’aura quasi mistica all’edificio. Gli affreschi bizantini e le antiche icone al suo interno narrano la presenza e l’influenza della cultura greco-orientale in Calabria durante il Medioevo.
Visitare la Cattolica significa immergersi in un’atmosfera rarefatta, tra il silenzio e la luce filtrata dalle finestre, con una vista che spazia fino al mare Ionio; per questo motivo, è considerata una delle più rilevanti testimonianze del monachesimo basiliano in Italia, simbolo di un passato che continua a vivere nel presente.
Passeggiando tra le vie di Stilo e i suoi dintorni
Il borgo si scopre camminando tra le sue viuzze lastricate, gli archi in pietra e i balconi fioriti. Lungo il percorso si incontrano chiese, palazzi nobiliari e botteghe che conservano ancora l’antica tradizione artigianale e culinaria, con profumi di pane fresco e olio d’oliva. Dal Belvedere della Cattolica si gode un panorama mozzafiato che abbraccia la vallata del fiume Stilaro, le montagne dell’Aspromonte e, in lontananza, l’azzurro intenso dello Ionio.
Nei dintorni, un sentiero conduce alle rovine del castello normanno del XIII secolo, che domina la zona offrendo uno dei panorami più suggestivi della Calabria. Questo viaggio tra natura, storia e cultura regala anche la possibilità di visitare la Riserva Naturale delle Valli Cupe, un luogo di canyon, cascate e gole di arenaria ideale per escursioni e fotografia, o di scendere verso la costa, alla scoperta di Monasterace Marina e dei resti dell’antica colonia magnogreca di Kaulon.

Tradizioni culinarie e feste autunnali (www.cinezapping.com)
Dopo aver esplorato il borgo, Stilo invita a gustare le specialità della cucina calabrese autentica: pasta fatta a mano, melanzane ripiene, soppressata e il rinomato vino Greco di Bianco sono solo alcune delle delizie da assaporare nei ristoranti locali. Nel periodo autunnale, il borgo si anima con feste e sagre dedicate all’olio e alla vendemmia, mentre l’aria si riempie di profumi di mosto e legna bruciata, creando un’atmosfera tipica della Calabria più genuina e lenta, che segue il ritmo delle stagioni.
Geografia e storia di Stilo
Situato ai piedi del Monte Consolino, Stilo si estende in un territorio ricco di boschi di abeti bianchi, faggi, eriche e agrifogli, habitat di fauna selvatica come il gatto selvatico e la martora. Il comune si affaccia sul mar Ionio in località Caldarella e lungo il suo territorio scorre la fiumara Stilaro.
Le origini di Stilo sono antichissime e legate alla distruzione, da parte di Dionisio I di Siracusa, della città magno-greca di Kaulon. Nel corso dei secoli, la città si è spostata più volte, fino a stabilirsi definitivamente sul Monte Consolino. Nel Medioevo, Stilo fu un centro fortificato e un’importante roccaforte bizantina, come testimonia anche la battaglia navale combattuta nel 880 nelle acque di Punta Stilo tra forze aghlabidi e bizantine.
Durante il periodo normanno, Stilo mantenne i privilegi di città demaniale e ospitò numerosi monasteri e casali, molti dei quali oggi sono ridotti a ruderi ma ancora ricchi di testimonianze storiche. La sua storia è segnata anche dalle attività metallurgiche, con ferriere che produssero manufatti per uso civile e militare fino al XVII secolo.

L’eredità bizantina e la Cattolica di Stilo(www.cinezapping.com) 









