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Com’era Silvia Toffanin ai tempi di Passaparola, il video con Gerry Scotti: il cambiamento della conduttrice di Verissimo

Silvia ToffaninSilvia Toffanin, com'era ai tempi di passaparola e come è cambiata la conduttrice - Cinezapping.com

Ricordate Silvia Toffanin, oggi conduttrice di Verissimo su Canale 5, ai tempi di Passaparola? Aveva il ruolo di Letterina.

Silvia Toffanin è oggi una delle conduttrici televisive più apprezzate in Italia, ma il suo percorso nel mondo dello spettacolo è iniziato in modo molto diverso e più umile. Dalla sua prima apparizione come “letterina” nel celebre programma di Canale 5 Passaparola, condotto da Gerry Scotti, fino alla regina di Verissimo, il suo cambiamento professionale è emblematico di una carriera costruita con costanza e determinazione.

Negli ultimi anni, la Toffanin ha consolidato la propria immagine come conduttrice capace di gestire interviste intime e approfondite, diventando un punto di riferimento per il pubblico televisivo italiano.

Gli esordi nel mondo dello spettacolo: da “letterina” a conduttrice

Tra il 2000 e il 2002, Silvia Toffanin ha mosso i primi passi nel piccolo schermo vestendo i panni di una delle “letterine” di Passaparola, un ruolo che l’ha lanciata nel panorama televisivo. All’epoca, tra le sue colleghe spiccava anche Ilary Blasi, oggi un volto noto della televisione italiana. La Toffanin ha raccontato in un’intervista a FqMagazine come la sua partecipazione sia stata quasi casuale: «Facevo la modella, ero tornata da Parigi, il mio agente mi parla di un casting: ‘Cercano modelle che sappiano ballare’. Io non so ovviamente ballare ma lui mi tranquillizza. Ci vado, a sorpresa mi prendono e passo l’estate a studiare ballo per imparare qualche passo. Il risultato? Nella prima puntata sono l’unica a sbagliare lo stacchetto (ride, ndr). C’era il coreografo Brian che era tosto ma sono stati anni formativi, all’improvviso eravamo diventate famose».

Dopo questa esperienza, Silvia ha iniziato a prendere confidenza con la conduzione, ottenendo il timone di Nonsolomoda su Canale 5, programma che ha guidato fino al 2009. Questo passaggio ha rappresentato un primo importante salto verso ruoli di maggior responsabilità e visibilità. Il vero punto di svolta nella carriera di Toffanin arriva nel 2004 con il suo primo approccio a Verissimo. Inizialmente affidata a una rubrica all’interno del programma, nel 2006 prende il posto di Paola Perego diventandone la conduttrice principale. Sotto la sua guida, Verissimo si trasforma in un contenitore televisivo più intimo e approfondito, capace di attrarre milioni di telespettatori.

Il successo è tale che la trasmissione raddoppia gli appuntamenti settimanali, diventando una vera e propria pietra miliare del palinsesto Mediaset. Nel corso della sua carriera, Silvia ha anche condotto eventi di grande rilievo come la ventitreesima edizione del Concerto di Natale nel 2015, affiancata da Alvin, e più recentemente, dal 21 al 26 febbraio 2022, ha preso parte alla conduzione di Striscia la notizia insieme a Ezio Greggio, ricevendo ottime recensioni per la sua professionalità ed empatia.

Passaparola Scotti Toffanin

Silvia Toffanin e Gerry Scotti ai tempi di Passaparola – Cinezapping.com

La sua decisione di rifiutare la proposta di partecipare a Sanremo 2023 ha suscitato un certo clamore mediatico. Tuttavia, la motivazione ufficiale è stata chiarissima: «Silvia Toffanin ha declinato l’offerta in quanto impegnata con il suo programma e non è interessata a quel genere di prestazioni artistiche», come riportato da un comunicato d’agenzia.

Da oltre vent’anni Silvia Toffanin è al fianco di Pier Silvio Berlusconi, un rapporto che, come lei stessa ha dichiarato, ha avuto un ruolo fondamentale nel suo successo professionale. Durante un’intervista, ha risposto con franchezza a chi le chiedeva se questa relazione le abbia portato vantaggi o svantaggi: «Assolutamente più aiutata, ci mancherebbe altro e probabilmente, al 99,9%, se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei qui a fare televisione».

Sui pregiudizi iniziali legati alla sua posizione, la conduttrice ha ammesso che all’inizio ce ne sono stati, ma senza che ciò le abbia mai creato disagi: «Non sono una che ci sta male, è parte del gioco ma devo dire che ora non lo percepisco più. Sono passati vent’anni». Questa dichiarazione sottolinea come, nonostante le difficoltà e le critiche, Silvia sia riuscita a ritagliarsi uno spazio autorevole e rispettato nel mondo della televisione italiana.

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